IL TRUST

Il trust è un istituto di origine anglosassone e rappresenta un ottimo strumento di segregazione patrimoniale; è stato recepito nel nostro ordinamento con la ratifica della convenzione dell’Aja del 1985 ex legge 364/89.

Esso è disciplinato solo da norme straniere e permette al titolare del patrimonio (settlor) di trasferire la proprietà dei suoi beni ad un altro soggetto (trustee) che li dovrà gestire per poi trasferirli ai beneficiari finali al ricorrere di alcuni presupposti, il tutto sotto la vigilanza del guardian.

Si costituisce con atto notarile, viene registrato all’Agenzia delle Entrate e trascritto nei Registri Immobiliari quando ha oggetto beni immobili.

In Repubblica Ceca, i fondi fiduciari sono regolamentati da varie normative, le quali stabiliscono le linee guida per la loro costituzione e gestione. Ecco alcuni aspetti chiave:

1. Costituzione del Fondo Fiduciario: I fondi fiduciari in Repubblica Ceca vengono istituiti mediante uno statuto, che è un atto costitutivo sotto forma di un atto notarile. Questo statuto deve includere diversi elementi obbligatori come la denominazione del fondo, l’identificazione del patrimonio iniziale, la finalità del fondo, le condizioni per il suo adempimento, la durata del fondo e, se previsto, l’identificazione del beneficiario.

2. Ruolo dell’Amministratore: L’amministratore fiduciario è responsabile della gestione delle attività all’interno del fondo. Questa persona può essere un individuo indipendente o, in alcuni casi, una persona giuridica. L’amministratore ha il compito di detenere e gestire le attività nel fondo fiduciario in modo adeguato, preservando il valore del fondo e assicurando che il diritto alla performance del beneficiario non venga ridotto.

3. Vantaggi del Fondo Fiduciario: I fondi fiduciari offrono diversi benefici, come la protezione del patrimonio dai creditori, la separazione della proprietà che riduce la base imponibile del fondatore, e la conservazione dell’integrità della proprietà. Inoltre, forniscono un mezzo per organizzare i rapporti di proprietà secondo la volontà del fondatore e proteggere i familiari dai rischi associati alla gestione patrimoniale o alle responsabilità aziendali.

4. Registrazione e Regolamentazione Fiscale: Dal 1° gennaio 2018, la registrazione dei fondi fiduciari è obbligatoria. I fondi fiduciari sono registrati nei registri pubblici, che contengono informazioni come lo scopo del fondo e i dati sui fondatori. Sebbene i fondi fiduciari non abbiano la natura di una persona giuridica, sono classificati tra i contribuenti delle società ai fini fiscali.

5. Scioglimento del Fondo Fiduciario: La gestione di un fondo fiduciario termina in diversi casi, come alla fine del periodo per il quale è stato istituito, al soddisfacimento delle condizioni nello statuto, o con decisione della corte. Dopo la cessazione della gestione, l’amministratore fiduciario trasferisce la proprietà alla persona avente diritto.